Monday, August 29, 2005

Altri personaggi

Il Pianista
Il suo è un caso un po' diverso, non abita con noi. A dire il vero non l'ho nemmeno mai incontrato. So solo che spesso durante la sera, e talvolta anche di notte, si sente una musica dolcissima entrare dalle finestre e inevitabilmente il cuore mi si stringe. Per la musica o forse anche un po’ per lui.
Come si fa a provare tenerezza per una persona che non si è mai vista e che non si sa nemmeno se rientri nella categoria dei morti o dei vivi? Non lo so, però è successo.
Mi rendo conto che il pianista potrebbe, verosimilmente, anche essere UNA pianista o, peggio, un disco che gira.
Ma a me piace immaginare che abbia più o meno questo aspetto qui e che suoni perché qualcosa nella sua vita lo rende inconsolabilmente malinconico. E che forse un giorno me lo racconterà.

Muriel
È una pecora.
Lo so, non è un'icona del gotico però è così, è una pecora. La razza degli ovini non brilla per acume, si sa. Sospetto che Muriel non sia troppo intelligente nemmeno per la sua genia. Ma noi le vogliamo bene lo stesso e cerchiamo di proteggerla.
E' molto ingenua e le piacciono le cose semplici. Altre più complesse le piacciono perché non le capisce.


Ruthven
Non è un fantasma ma un vampiro. Passa la quasi totalità del suo tempo in spoglie animali. In quelle di una grossa cornacchia, per la precisione.
Lui sostiene di aver personalmente scelto la sua declinazione zoomorfa, chic proprio per la sua originalità. Non il solito corvo o, peggio, l'abusato pipistrello. Naturalmente nessuno di noi gli crede.
Io, personalmente, non l'ho mai visto in forma diversa. Ma lui dice di avere più o meno questo aspetto qui.
Ama rendersi sgradevole e ricordare al proprio interlocutore tutto ciò che cerca da anni (e con diverse ore di psicanalisi) di superare. Nonostante questo, lui e Teodoro sono diventati i miei più cari amici.

Talvolta la casa è scossa da tonfi e altri catastrofici rumori.
Si tratta del Giocatore di Football Senza Volto.
Essendo senza volto non può parlare, si limita ad attraversare muto gli ambienti della casa. Ma, soprattutto, non vede. Quindi spesso e volentieri rovescia suppellettili o va a sbattere nelle infrastrutture.
Vi starete chiedendo come mai uno spirito non possa attraversare agevolmente spazi materiali. La domanda non è futile. E' vero che i fantasmi attraversano la materia, ma solo quella con cui entrano in contatto occasionale. Una casa infestata da più d'un secolo come la nostra acquisisce parte della natura ectoplasmica dei suoi abitanti e quindi una materialità relativa al mondo dei fantasmi e dei non morti.
Di conseguenza se il Giocatore di Football Senza Volto va a sbattere contro una porta chiusa si fa male e fa anche parecchio rumore.

Curiosando in soffitta con Teo, Muriel e Ruthven abbiamo trovato una sua foto, una volta. Crediamo sia sua perché è la foto di una squadra di football del dopoguerra. Lui deve essere senz'altro il quarto da sinistra. Sì, quello coperto. Quando ancora aveva i capelli...

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